Stop alle quantità industriali di like sugli account, basta con i mantra del marketing come “Siate coinvolgenti” o “Racconta la tua storia”: nel 2017 la parola d’ordine sui social media è un mix tra novità, creatività e qualità: inizia la Rinnovazione.
Mentre ero intento a leggere le mie riviste personali su Flipboard (a proposito: da quest’anno Comunicazione Social Media è anche lì, potete trovarvi tutti i miei articoli e comunicati stampa) mi sono imbattuto in un interessante articolo di Nicolas Cole, autore e giornalista di Inc Magazine, che si lascia andare ad alcune previsioni sui possibili trend dei social media per l’anno 2017.
#socialmedia - la parola d'ordine per il 2017 deve essere #rinnovazione, mix tra novità, creatività e qualità: Condividi il Tweet
Mi piace guardare agli Stati Uniti: penso che rispecchino ciò che accade quasi sempre nel nostro paese qualche anno più tardi. E a prescindere o meno che la si veda come Cole, la sua lista di predizioni per il 2017 è la seguente:
- I grandi marchi iniziano a utilizzare meglio i video;
- Il newsfeed su Facebook sarà invaso da video pubblicitari;
- I brand spenderanno di più in advertising sui social media;
- Instagram e Snapchat esisteranno in spazi diversi;
- Twitter sta cercando di trovare il suo “centro”;
- LinkedIn diventerà una potenza entro fine anno;
- La collaborazione sarà parte fondamentale di ogni strategia di contenuti;
- Sarà finalmente rivelato il vero valore di uno stupefacente copywriting;
- La spesa in influence marketing aumenterà;
- Mobile ovunque.
La trovo davvero interessante ma, personalmente, non credo che tutte e dieci queste premonizioni troveranno riscontro già nel 2017. Specie in Italia, dove facciamo ancora molta fatica a concepire il reale uso dei social media e l’effettiva utilità che essi possono avere per i nostri prodotti o servizi. Ma spero che l’anno appena cominciato sia quello buono per fornire ai social media e alla Comunicazione la svolta attesa da diverso tempo.
Infatti, se avevo già parlato del monito di Papa Francesco ai comunicatori, adesso posso aggiungere con ancor maggiore convinzione che la parola d’ordine sui social media per l’anno 2017 deve essere un mix tra novità, creatività e qualità: una vera e propria “Rinnovazione”. Non intesa come ripetizione, dunque; ma concepita come re-innovazione, come innovare nuovamente. E speriamo che si possa decretare una volta per tutte lo stop a quelle quantità industriali di like sugli account, di community intasate, della quantità a discapito della qualità. Il tempo dei mantra del marketing come “Siate coinvolgenti” o “Racconta la tua storia” deve finire una volta per tutte: sta a noi professionisti trovare quei modi più semplici e diretti per offrire agli utenti standard sempre più elevati.
P.S.: Se proprio devo dire la mia, penso che Cole abbia centrato il punto quando scrive che spendere di più in advertising o in influence marketing non significhi necessariamente un ritorno in termini di risultati. Forse è meglio puntare sulla qualità (e le qualità) dei professionisti del settore.