Se Pizzarotti si volesse basare su una statistica di Reuters potrebbe appurare che il candidato in carica che si ripresenta con un indice di gradimento del 60% vanta il 98% di probabilità di vittoria nella corsa finale Premetto: io l’ho votato. Non l’ho mai nascosto. Così come l’ho criticato, aspramente – ma sempre nei limiti della civiltà – per molte delle sue scelte e poi rinnegato per il suo atteggiamento spesso
Leggono, ma roba inutile; guardano, ma non osservano; capiscono, ma molto superficialmente: gli analfabeti cancellano il pensiero in favore delle emozioni. Con la duplice scomparsa di Bauman e De Mauro si è probabilmente estinta anche l’ultima figura di intellettuale istruito e dalla forte capacità analitica, capace di comunicare in modo efficace con il mondo perché abile a comprendere perfettamente lo status della realtà che lo circondava grazie alla propria cultura forgiata
Natale giunge puntuale: se fosse un pay-off degli anni ’80 potrebbe pure avere successo. Le riflessioni e gli auguri di Alberto Maieli e Comunicazione Social Media alle PMI e ai professionisti della Comunicazione e non. Il 25 dicembre è alle porte e, come è ormai mia consuetudine, condivido con tutti voi una breve riflessione che conclude l’anno in corso. La sfera della Comunicazione ha come sempre regalato alti e bassi. Se
Gentili colleghi, cari amici, mai come oggi, al mondo e a tutti noi che lo abitiamo, occorrono pace, gioia e serenità. Valori importanti che non crescono sugli alberi, ma che vanno costruiti, salvaguardati e mantenuti. Anche questo, a mio avviso, è lo scopo delle festività: quello di fermarsi un attimo. A riflettere, tirare il fiato, stare con la famiglia e le persone che amiamo. E dunque il migliore augurio che credo possa farvi