Il 50% degli italiani usa con frequenza i social connettendosi in prevalenza da smatphone o tablet: è solo un dettaglio dell’ampia fotografia annuale Digital in 2017, report sull’anno appena trascorso redatto da We Are Social in collaborazione con Hootsuite.
Italiani sempre più social e sempre più connessi da smatphone. Analisi digital annuale di #WeAreSocial e Hootsuite: Condividi il Tweet
Mi piace partire sempre dall’aspetto umano: è innegabile il valore e la professionalità che, come ogni anno, i membri di We Are Social riversano nella complessa e dettagliata stesura del report Digital in 2017. Perché se da professionisti possiamo meglio comprendere flussi e dinamiche della sfera della Comunicazione è anche grazie a simili chiavi di lettura. Posso forse solo lontanamente intuire quanto impegno profuso vi sia dietro questo eccezionale lavoro e dunque desidero complimentarmi con tutti loro e con le realtà che vi hanno collaborato, a partire da Hootsuite, e via via procedendo: GlobalWebIndex, GSMA Intelligence (e il suo Mobile Connectivity Index), Statista, Akamai (con State Of The Internet), Google (e il suo Consumer Barometer), StatCounter e Ericsson (e i suoi Mobility Reports).
Sarò breve, anche perché a commentare i numeri ci hanno pensato già Gabriele Cucinella, Stefano Maggi, Ottavio Nava, Managing Directors di We Are Social Italia che ieri, intervistati da Prima Comunicazione, hanno rilasciato le loro dichiarazioni. Secondo quanto si apprende da Digital in 2017 il numero di persone che si sono connesse a internet nel 2016 è cresciuto del 4% rispetto all’anno precedente, mentre il numero di persone che si connesso, lo scorso anno, ai social è in aumento del 17% rispetto al 2015. Tradotto in soldoni significa che siamo sempre più connessi e lo siamo sempre più usando lo smartphone come strumento primario e non più il pc: la percentuale di persone che navigano da computer è scesa infatti di ben il 14%.
Ma quali social utilizziamo noi italiani? E’ presto detto: il 57% usa YouTube. Un dato, questo, strettamente collegato ad un altra percentuale: quel 31% di italiani che dichiara di guardare video online almeno una volta al giorno. Ad ogni modo, Facebook si piazza subito dietro: lo usa il 55% degli italiani. Dati che, se abbinati ad un altro numero – quel 48% delle persone che accede a internet tramite Whatsapp – ci fa presto comprendere quali siano i possibili trend dell’anno appena iniziato e verso quale direzione stia muovendo la Comunicazione.
Social media, mobile, fruizione dei video: muoviamo insindacabilmente verso un mondo dove le aziende che decidono di non volerne fare parte, gli utenti che non vogliono metterci la faccia, le realtà che non intendono esserci finiranno presto o tardi con lo sparire. E se per alcuni di voi tre indizi non costituiscono una prova, abbinate allora anche il tempo che abbiamo speso in media sul web: più di due ore al giorno da smartphone e sui social. Per questo noi comunicatori abbiamo il dovere di diffondere la cultura digitale: perché c’è ancora molto da fare. Ma attenzione, detrattori: il futuro era già ieri.