Partecipate Comune Parma: ben il 44% sono state liquidate, cedute o ridotte delle azioni in mano all’Ente. Ma la riorganizzazione è iniziata nell’anno 2010.
Partecipate Comune Parma ridotte da 34 a 15 tra il 2010 e il 2016 / foto: Wikipedia
Ho più volte ribadito dalle pagine di questo blog personale che non mi occupo di giornalismo. L’ho fatto in passato, negli anni della gavetta, con passione e abnegazione per quello che ritengo uno dei mestieri più belli del mondo. Ma anche oggi, che mi occupo di consulenze in tutti gli ambiti della Comunicazione, la passione per le notizie mi è rimasta e ogni tanto mi piace scovare qualche news che possa offrire ai più qualificati colleghi spunti di riflessione.
#Parma, società partecipate ridotte del 44%. Ma la riorganizzazione era già partita nel 2010: Condividi il Tweet
LA SCURE SULLE PARTECIPATE
Partecipate Comune Parma ridotte da 34 a 15. Ben il 44% delle società partecipate del Comune di Parma sono state liquidate, cedute o comunque hanno visto ridursi le azioni in mano all’Ente oggi guidato da Federico Pizzarotti: lo riporta un articolo di #Truenumbers Emilia-Romagna che cita come fonte il Comune di Parma e mostra un grafico che riporta quali sono tali imprese e la relativa tipologia di provvedimento attuato per adempiere alla Legge 190 del 23 dicembre 2014 (Legge di Stabilità 2015) in tema di razionalizzazione delle partecipate.
Dall’articolo si apprende inoltre che l’ultimo aggiornamento del Piano operativo del Comune prevederebbe:
- concludere la procedura di liquidazione di Agenzia Parma Energia srl;
- sciogliere la società partecipata ASCAA spa oppure, nel caso non fosse possibile, dismettere la relativa partecipazione;
- cedere la partecipazione detenuta in Autocamionale della Cisa spa;
- cedere la partecipazione in Emiliambiente spa, così come quella di Parma Abitare scrl;
- ridurre il numero degli amministratori della società partecipata Parma Alimentare I. P. srl;
- valutare ed individuare la forma di affidamento dei servizi educativi gestiti da ParmaInfanzia spa.
L’ultimo punto citato riguarderebbe il Gruppo STT Holding spa, nel cui piano sembra sia prevista l’estinzione di 3 delle sue controllate: Casadesso srl; Città delle Scienze srl; Metro Parma srl. Il Piano prevederebbe infine la ristrutturazione del Centro Agroalimentare e Logistica srl. In tema di Partecipate il Comune di Parma avrebbe dunque portato avanti un piano per la razionalizzazione delle società partecipate detenute in modo diretto o indiretto per poter ridurre le spese dell’ente. Si riscontra, in ultima analisi, che – secondo quanto riportato dall’articolo – tale riorganizzazione fosse stata avviata già nel 2010, due anni prima dell’amministrazione Pizzarotti.